Tutti i servizi a corrispettivo che prevedono una compartecipazione economica da parte delle famiglie o degli utenti  per il rispetto delle misure anti-Covid avranno costi più elevati per il rispetto delle misure epidemiologiche. Per quest’anno questi costi aggiuntivi saranno sostenuti in gran parte dal Comune per aiutare i cittadini. Nel tempo dettaglieremo con trasparenza tutti i dati per tutti i servizi erogati.

Il Sindaco Mauro Martelli, a nome della Amministrazione, inizia qui a illustrare le novità riguardanti i servizi educativi scolastici integrativi 2020/2021: 

“Anche quest’anno partiranno i Servizi Educativi Scolastici Integrativi per offrire un aiuto a quei genitori che lavorano anche nel pomeriggio.

Le limitazioni imposte dalle regole per impedire la diffusione del contagio del Covid-19, hanno condizionato sia i numeri delle iscrizioni che i costi. La necessità di creare gruppi ridotti di bambini, passando da 18 a 9 alunni per gruppo (c.d. “gruppi epidemiologici omogenei”), così come previsto dalla vigente normativa sanitaria, ha di fatto raddoppiato il numero degli educatori coinvolti nella gestione del progetto e, di conseguenza, anche i costi del Servizio.

Storicamente il costo del servizio si aggirava attorno a 1.000 euro annui a bambino, con una ripartizione del 58 % (€ 580) a carico delle famiglie e del 42 % (€ 420) a carico del Comune. Quest’anno, invece, la spesa per ogni bambino ha raggiunto la ragguardevole soglia dei 2.000 euro!

In questo periodo, a pochi giorni dall’inizio delle Scuole ed in un clima di continue novità in materia di sicurezza per il contenimento della diffusione del virus, l’Amministrazione non voleva gravare ulteriormente sui bilanci familiari con esborsi non programmati e senza il tempo necessario per trovare eventuali alternative.

Pertanto l’Amministrazione ha deciso, per il solo a.s. 2020/2021, di ripartire i costi lasciando a carico delle famiglie solo il 32,5 % (€ 650) e sostenendo in proprio la differenza del 67,5 % (pari ad € 1.350). Inoltre, rimane garantito la riduzione della quota per il 2° e 3° figlio e resta invariata la quota per il pre-orario.

Tale decisione, chiaramente, non potrà tramutarsi in “spesa strutturale” sostenibile dal Bilancio Comunale anche negli anni a venire. Qualora l’emergenza Covid-19, con le relative restrizioni di carattere sanitario, dovesse perdurare anche nel prossimo anno scolastico, alle famiglie sarà necessariamente chiesto di organizzarsi per una adeguata maggiore compartecipazione alle spese di accesso a simili servizi”.

Il Sindaco
Mauro Martelli

 

Per una più completa informazione si potrà consultare la pagina al link seguente: https://www.comunemozzecane.it/it/page/centro-educativo-scuola-primaria

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